A partire dal 20 settembre prossimo (forse dopo in Italia) cominceranno le vendite del nuovo Melafonino, denominato iPhone 5S.
Come siamo stati abituati finora con le versioni 3G e 4, anche la 5 ha il suo nuovo fratello con la S maiuscola. L’iPhone 5, per la prima volta però, sparirà dalle vendite ufficiali di Apple, per evitare troppa confusione fra le versioni 5S e 5c (quella low cost appena inaugurata dalla casa della Mela morsicata).
Le dimensioni saranno le stesse della versione dello scorso anno, ma cambieranno lievemente i colori e se ne aggiungerà uno nuovo: nero, argento e oro.
La S sta per Speed, ovvero maggiore velocità di elaborazione interna, grazie a un processore A7 addirittura a 64-bit. Il nuovo Melafonino sarà equipaggiato con una batteria più potente e con un nuovo sistema per misurare i dati di movimento dell’utente. La funzione, disponibile grazie al nuovo coprocessore M7, renderà facile abbinare le potenzialità interne con le attività ginniche, per avere dati importanti sulla mobilità dell’utente stesso. Phil Schiller di Apple ha dimostrato alcune di queste caratteristiche con una nuova applicazione della Nike, chiamata Nike+ Move, che traccia le attività di movimento e le ingloba anche nel Game Center.
La nuova versione dell’iPhone 5S, poi, è resa più importante e originale grazie al nuovo lettore di impronte digitali che si trova annegato all’interno del tasto Home. Come i rumors delle ultime ore hanno rivelato poco prima della presentazione ufficiale di ieri, infatti, il sistema legge l’impronta abbinata dal possessore del device ed effettua lo sblocco, oltre a verificare anche gli acquisti di iTunes. Tutto tranquillo dal lato privacy, poiché la casa di Cupertino ha precisato immediatamente che non conserverà i dati delle impronte digitali all’interno dei propri server.