Oggi su TechnoGirl

La tastiera K-Bird di Travis Ragsdale

La tastiera K-Bird di Travis Ragsdale

Speakers brutalisti: Agnes di Philipp Emrich

Speakers brutalisti: Agnes di Philipp Emrich

Il chip nel cervello sarà realtà?

Il chip nel cervello sarà realtà?

Per un iPhone più etico

Amate il vostro iPhone? O il vostro iPod? Gioielli tecnologici di bellezza esaltante e semplicità di utilizzo.
Ma sapete in che condizioni stanno i lavoratori cinesi che assemblano quotidianamente milioni di unità di quei prodotti? Le notizie si conoscono ormai da tempo; si parla di molteplici casi di suicidio di operai che hanno deciso di troncare ogni rapporto con il mondo pur di evitare di vivere una vita così alienante.
Non è noto a tutti, però, che vi sono tantissimi casi in cui viene fortemente menomata la salute dei lavoratori, come, per esempio, i tanti casi di sindrome del tunnel carpale oppure di dolori cronici di altro genere agli arti superiori. Tutto è dovuto ai ripetuti e continui movimenti svolti per l’assemblaggio di quei dispositivi.
Il sito Change.org, impegnato da tempo su temi di diritti umani, ha sostenuto una petizione per far sì che la Apple diventi un po’ più etica da questo punto di vista, in modo da sostenere al meglio le condizioni lavorative di quegli operai. La petizione si è svolta ieri in diverse sedi di Apple Store statunitensi (Ney York City e San Francisco fra le prime) e ha visto la partecipazione di numerosi sostenitori dell’iniziativa.

Ti potrebbero interessare anche:

4 commenti to "Per un iPhone più etico"

  1. Francesca ha detto:

    Bellisisma inziativa, grazie per la segnalazione!

  2. Miriana ha detto:

    E' giusto parlare anche di queste cose. Bravi!

Lascia un commento per Paola

I più letti del mese

I più commentati del mese