Una gran comodità la possibilità di parlarsi al telefono via FaceTime vedendosi in viso senza la necessità di essere in prossimità di un pc e avviare Skype e webcam. Però quando non siete perfettamente al meglio può essere fastidioso mostrarsi. E allora, un po’ scherzosamente e un po’ no, ecco il Facelift. In tempi di fotoritocco massiccio, dalle pubblicità alle copertine delle riviste, chi volete che faccia più caso a certe cosucce?

Peccato che la tecnologia non c’entri che come premessa. Non si tratta qui di un’app che permette di aggiustare l’immagine in modo da apparire meglio di quanto in video non risultiamo solitamente. Dall’America arriva la notizia secondo cui tante persone si rivolgono davvero al chirurgo plastico perché non si piacciono in video. Così l’intervento di chirurgia si è modernizzato a sua volta chiamandosi esplicitamente FaceTime Facelift.

Lo racconta un medico di Washington che ha inventato, garantendosi una cera pubblicità, la definizione del suo nuovo trattamento facciale, per minimizzare i difetti che l’angolo visuale della fotocamera di uno smartphone crea sul nostro viso. Ma c’era bisogno? Diteci la vostra.

Via Gizmodiva