
Apple torna a sorprendere con iPhone Air, un modello che punta tutto sulla leggerezza estrema. Con i suoi 5,6 millimetri di spessore, ben tre in meno rispetto ai Pro, conquista a prima vista. La differenza, apparentemente minima sulla carta, diventa evidente in mano.
È un ritorno all’effetto wow che nel settore smartphone ormai da anni non si vedeva accadere. Il design nasce proprio dallo spessore record. Il corpo in titanio di grado 5 si associa a un pannello posteriore rialzato e a un peso di soli 165 grammi.
Per la protezione su conta sul Ceramic Shield anche sul retro, mentre lo schermo Super Retina XDR da 6,5 pollici a 120 Hz raggiunge fino a 3.000 nit di luminosità. Dentro batte il nuovo chip A19 Pro, affiancato dai processori N1 e C1X per connettività aggiornata e maggiore efficienza.
C’è una sola vera rinuncia. Si tratta della fotocamera posteriore con un singolo sensore Fusion da 48 MP con zoom digitale 2x. In compenso, la nuova frontale da 18 MP con funzione Center Stage debutta con scatti e video più versatili. La batteria resta il punto interrogativo: Apple promette un giorno intero di utilizzo, ma sarà vero?












